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A volte vieni colto alla sprovvista e quei pensieri si insinuano prontamente nella tua mente, incrinando quell’Equilibrio che avevi cercato di costruire con tanta cura.
Ma il problema è che l’Equilibrio, a volte, arriva con sua sorella: l’Evitamento. Hai evitato quei pensieri così a lungo che sono diventati dei mostri. Più li spingi nell’oblio della tua attenzione, più spaventosi diventano.
Se risolto, questo problema sarebbe la forza vitale proiettata con luce brillante verso il tuo futuro. Ma, non essendo risolto, è la nebbia oscura che ti attende ad ogni respiro.
Dovremmo affrontare la più grande Paura della nostra vita come faremmo con un drago spaventoso e impaurito: quella creatura tumultuosa e gigantesca ha bisogno di cura, attenzione, un tocco delicato, considerazione.
Dovremmo baciare la bestia, lasciarla sdraiare accanto noi, rassicurarla che non vogliamo debellarla. Una volta calmata, potremmo poi parlarle, avere una conversazione razionale e allo stesso tempo amorevole sulle paure della Paura.
Sì, anche la Paura ha le sue paure, è per questo che è così aggressiva. Anche noi diventiamo aggressivi quando abbiamo paura.
E l’Aggressività inizia a vivere al di fuori di noi, diventa un essere indipendente, la forza che ci minaccia con i suoi artigli affilati.
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Uno di questi giorni, invita questo gruppo di vecchi amici a cena.
L’Inquietudine non ha mai retto molto l’alcol: due bicchieri di un buon vino rosso e se ne andrà.
Bacco è famoso per sciogliere le inibizioni: sarà il turno dell’Evitamento di concludere la serata, mentre sua sorella Equilibrio cercherà di seguirlo, inciampando tra le rose in giardino.
Rimarrete solo in due a tavola: tu e la Paura. Le luci sono basse, continuate a parlare e a bere. Lei cercherà di sedurti, spogliandosi di scuse e alibi, di false aspettative e ricordi antichi.
Quando infine la vedrai esposta e nuda, ti renderai conto di trovarti davanti a uno specchio: quella creatura meravigliosa sei tu, nel tuo nucleo, che brilli come un seme carico di speranza!
Guardati nel culmine della possibilità, della potenzialità, la forza primordiale che tiene in vita la vita. Osserva i dettagli, quella roba di cui sono fatti i sogni. Assapora la sensualità vibrante, aggressiva, che sgorga dal tuo essere. Quella Meraviglia sei tu, la parte più bella di te.
E mentre il sole sta per sorgere di nuovo, i tuoi vecchi amici torneranno a bussare alla tua porta.
Presentagli Meraviglia, la nuova arrivata nella compagnia.
Meraviglia è, com’è ovvio, meravigliosa: trasformerà l’Inquietudine in Forza e l’Evitamento in Intraprendenza.
E l’Equilibrio? L’Equilibrio resterà Equilibrio, per centrarti, ma — proprio come gli altri — non lavorerà più contro di te, bensì con te.
Goditi il cambiamento.
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